LA SFORTUNA DI AVERE DENARO DA INVESTIRE

La sfortuna di avere denaro da investire.
Oggi non è più ieri.

L'incontro del 16 maggio 2011 si è svolto all'insegna della nostalgia. Non del passato (proprio come è appena andato via questo critico e "pericoloso" 2012) ma del futuro. Di ciò che sarà possibile grazie alla forza ed al coraggio del cambiamento. Quante cose sono cambiate da ieri ad oggi: persino le squadre di calcio considerate imbattibili non sono più le stesse. Ieri era facile crescere ed arricchirsi a suon di case e bot, oggi non è più così e si è ritornati alla corsa all'oro. Ieri avere denaro da investire, com'è giusto che sia, era una vera fortuna, oggi sembra un grosso problema soprattutto a causa della scarsa fiducia nelle banche e nei promotori finanziari. Ieri le Azioni da comprare ce le consigliava l'amico, ma anche il più bravo e fidato nulla può prevedere e fare contro l'irrazionalità degli attuali mercati.
 
Era meglio Ieri, allora?
Ecco l'alibi che blocca ogni progresso.
Non si può più opporre passiva resistenza al cambiamento che l'oggi, ed ancor più il domani, ci chiede. E' finalmente tempo di agire non più da dilettanti dediti ad un inutile quanto infruttuoso "fai da te" o, peggio, da frettolosi ed interessati consiglieri. E' tempo di agire da "professionisti accanto a dei professionisti" per guardare il rendimento con nuovi occhi, considerando che il rischio c'è sempre ma che si può imparare a gestirlo bene. Proprio come si fa quando si vuole realmente guardare al futuro. Perché solo il futuro è la prospettiva che permette alla vita di continuare e di fare progetti.
 
E allora?

E allora anche in questa tappa di salotti finanziari, coadiuvato dal prezioso e professionale aiuto di Mirko Cocconcelli, con cui collaboro da più di dieci anni, ho potuto sedermi accanto alle persone che vi hanno partecipato e condividere con loro dubbi ed incertezze, ascoltando e comprendendo fino in fondo le loro reali e singolari esigenze di investitori. Noi "ci prendiamo cura professionalmente" di chi ha capitale da investire oggi, individuando punti deboli e punti di forza. Esattamente come farebbe uno specialista in medicina con un proprio preciso ed affezionato paziente. Essere capiti davvero nella propria unicità di risparmiatori, e ancor prima, di persone. Ecco di cosa c'è bisogno oggi, ancora più di ieri. La soluzione agli investimenti , prima, era solo il  rendimento, magari certo e senza rischi, oggi bisogna sapersi mettere in gioco, spendere del tempo insieme a chi ha le effettive competenze per capire cosa realmente si vuole ottenere dal proprio capitale.

Io ci sono e, come sempre, aspetto con piacere i vostri commenti anche qui, in questo illimitato salotto virtuale, pronto ad accogliere voi ed ogni vostro dubbio derivante da un oggi incerto che, se volete, può diventare un domani migliore.