PASSATO, PRESENTE E FUTURO: LA VERA CASTA

Provocare ironicamente per invitare a riflettere seriamente.
E' anche così che costituisco un costruttivo confronto con chi si rivolge a me.
 
Un confronto sempre in evoluzione ed aperto ad ogni richiesta di corretta informazione. E' questo che voglio e posso fare per voi: non promettervi facili illusioni ma sostenervi realisticamente con la mia competenza e la mia professionalità. L'obiettivo fondamentale è quello di aiutarvi ad aprire gli occhi sui tre "intoccabili" tempi del mondo finanziario: passato, presente e futuro. Ne abbiamo discusso anche durante il  salotto finanziario del 25 settembre 2012. Qui in tanti, esponendo situazioni e dubbi, abbiamo avuto la sensazione di essere percepiti come dei poveri "Fantozzi" dinnanzi a certi furbi ed abili "illusionisti" appartenenti al sistema bancario che propongono tanti miraggi e poche reali mete raggiungibili. Così ho voluto dare anche un altro titolo a questa serata: "Pacco, doppio pacco e contropaccotto", ovvero "come cercare di evitare di farsi fare cattivi regali da chi vuole speculare solo per proprio tornaconto sul vostro capitale". Tutto analizzando i tre tempi principi anche della nostra vita: ieri, oggi e domani.

Ieri: quando le favole erano più semplici, con i grafici  che sembravano tutti puntare al rialzo, le percentuali d'interesse annue  alle stelle e i rischi  pochi se non nulli.

Oggi: quando ovunque si parla solo di spread, avere del capitale da investire sembra un problema invece che una fortuna, sono diventati "emotivamente labili" anche i mercati e l'incompetenza dilaga insieme alla crisi.
 
E domani?
Domani può essere davvero un altro giorno. E senza bisogno di scomodare certi illustri ospiti di trasmissioni come "Porta a Porta" ( tanto per  restare in tema con  "Via col vento").

Come? Innanzitutto imparando a ragionare partendo dalle nostre esigenze invece che sulle nostre aspettative.  La differenza è tanto sottile quanto fondamentale. E poi sapendo cogliere la spinta al positivo  e al progresso che sempre, celatamente o meno, i momenti critici sanno comportare in chi ha la capacità di comprenderlo. Allora sì che è giusto potersi affidare, ma nel vero senso del termine, ad un consulente che possa affiancarvi nelle vostre decisioni migliori, aiutandovi a pensare giustamente  nel trovare soluzioni adatte alle vostre necessità specifiche e non , falsamente, proporsi come distributore di rendimenti. Un partner finanziario sincero che vi considera innanzitutto come persone e non come numeri di conto corrente. Proprio quello che io cerco di essere per voi, qui e durante tutti i miei incontri.