Come ci si comporta in borsa quando si perde?

Se il mercato finanziario è negativo e i titoli stanno calando invece di farsi prendere da inutili isterismi è il momento buono per comprare. Comprare mediando i prezzi. Comprare a basso prezzo dunque. Questa situazione è ideale nel caso in cui si abbia liquidità.

Succede ciclicamente che il mercato viri bruscamente a causa di una notizia di cronaca. In tutte queste situazioni l’importante è approfittare per comperare e non per vendere. Quando il mercato cala infatti la soluzione migliore è quella di non concretizzare le perdite bensì restare dentro al mercato in attesa di un rimbalzo positivo. Questa strategia è corretta anche nel caso in cui non si abbia liquidità per entrare bassi, mediando i prezzi. Il mercato è ciclico, è importante tenerlo sempre a mente. Non è mai negativo nel tempo. Se così fosse la “tecnologia” andrebbe indietro invece di avanzare costantemente.

Ci sono momenti di espansione e momenti di recessione. Ma il rapporto di crescita tecnologico sta a testimoniare che i momenti di espansione sono sempre maggiori dei momenti di espansione “precedenti”.

Altra cosa importante da tenere a mente è: I rendimenti non li fanno i mercati. I mercati oscillano e lo fanno per definizione. I rendimenti li facciamo noi con i nostri comportamenti. Se ci comportiamo bene il nostro investimento funziona. Se ci comportiamo male incassiamo solo delle perdite.

Parlo spesso di obbiettivi ma è proprio in queste situazioni negative del mercato che acquistano ancor più valore. Se il mio obbiettivo è prefissato a 4 o 5 anni è fondamentale non farsi prendere dall’emotività per superare indenni ogni espansione o recessione del mercato. Se invece vendo ogni volta che il mercato scende e compro ogni volta che il mercato sale, il mio comportamento è sbagliato. Non potrò incolpare il mercato per le mie perdite. Sono io ad aver reagito male e ad aver determinato la perdita del mio capitale.