E' auspicabile un'uscita dall'euro?

L'Euro avrà una vita molto lunga.

L'Europa è nata da poco e dunque si procede pian piano, aggiustando il tiro. Dopo una rigidità iniziale da parte della Germania, il tentativo è quello di divenire sempre più elastici. L'Europa rispetto agli Stati Uniti ha ancora molta strada da percorrere in termini di Unità. Verso la fine del 2014, è fallito il Massachusetts. Una notizia che non ha avuto una grandissima copertura mediatica. Gli Stati Uniti, molto semplicemente hanno preso la fiscalità maggiore del Texas e tappato il buco del Massachusetts. Si è risolto velocemente e in famiglia.

In Europa, dall'altro canto, si fatica ad utilizzare la fiscalità maggiore della Germania per tappare i debiti della Grecia. I Ministri delle Finanze dei vari paesi Europei si trovano difronte a problemi che non hanno precedenti storici ma ci si rende conto in maniera unanime della necessità di misure più elastiche. L'Euro dopo 14 anni non può più tornare indietro. E' oggettivamente impossibile. Le elezioni greche ne sono state la prova. Sono state elezioni “contro l'euro” ma il giorno dopo, lo stesso Ministro delle Finanze Greco, ha iniziato a viaggiare per l'Europa per trattare e non per innescare un'uscita dalla zona Euro.

Abbiamo avuto altre avvisaglie: ad Ottobre il referendum separatista della Scozia, la Catalogna e l'Italia. Sono solo momenti. L'euro è infatti molto più forte di quello che si possa pensare. Uscire dall'euro è un suicidio. Il risultato sarebbe quello di essere competitivi all'interno del proprio paese ma non più nel resto d'Europa. Questo gli Stati membri lo sanno molto bene.