Come scegliere UN consulente finanziario

Una parte molto importante del lavoro di un consulente finanziario consiste nel conoscere i propri clienti. Maggiormente si riesce a conoscere la persona che siede difronte, tanto più il lavoro di un consulente finanziario diventa utile e interessante. Ovviamente la fiducia nei confronti del consulente finanziario è un processo che nasce col tempo ed è assolutamente paragonabile a quello che succede in altre professioni come per avvocati o dottori. Se si è stati assistiti bene, se l'operazione è andata a buon fine il rapporto di fiducia si instaura a distanza di anni. Non immediatamente.

Inizialmente un consulente finanziario lo si sceglie per empatia, per conoscenza personale, perché ci è stato consigliato da un nostro conoscente. Bastano probabilmente pochi secondi per percepire se si siede difronte ad una persona affidabile.

Perché si sceglie in questa maniera un consulente? Perché non è una professione conosciuta. I media non hanno mai fatto troppa cultura sulla professione del consulente finanziario, anzi hanno spesso cercato di racchiudere differenti professioni all'interno di uno stesso calderone. Molte volte infatti la mia professione viene accomunata a quella dell'impiegato di banca. Sono due mondi completamente opposti. Il consulente finanziario non è nulla senza i propri clienti. Il consulente finanziario non si può permettere di fare operazioni se non strettamente necessarie a soddisfare le esigenze dei propri clienti. Il rischio infatti è quello di perdere la fiducia del proprio cliente e, di conseguenza, in tutta quella cerchia di persone con cui il cliente stesso è a contatto. Il sistema bancario, al contrario, si basa su un numero altissimo di clienti gestiti contemporaneamente da pochi dipendenti. Il rapporto che si instaura tra le parti è dunque completamente diverso.

Capisco molto bene la difficoltà per un investitore medio di identificare il giusto promotore finanziario. Esiste un albo unico nazionale italiano all'interno del quale sono iscritti i promotori finanziari. In pochi ne conoscono l'esistenza e comunque, una lista di nomi risulta non adatta a identificare il giusto promotore finanziario.

Consiglio dunque di iniziare col rivolgersi ad un consulente finanziario vicino a noi. Un consulente che per esempio conosciamo personalmente o consigliatoci da nostri conoscenti. Il primo passo è iniziare a conoscersi, pian piano aprisi, sino a raggiungere quel livello di fiducia necessario per trasformare la consulenza finanziaria in un processo ottimale per la gestione ottimale delle proprie risorse economiche. Sicuramente il mio consiglio è quello di non scegliere un consulente sulla base del costo. La mancanza di un criterio codificato nella scelta del professionista fa si, difatti, che spesso il criterio utilizzato per la selezione sia sbagliato e fuorviante.